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21/22 ottobre 2023 -
Si è svolta, il 21 e 22 Ottobre 2023, la Mostra Naturale di Micologia che quest'anno ha raggiunto la 25ª edizione. Fiore all'occhiello dell'Associazione Micologica delle Marche, la Mostra che da anni è stata sempre allestita in Piazza Roma, davanti al municipio, la 25ª edizione è stata ubicata, come l'anno precedente, nel vicino Foro Annonario (ex "Mercato del pesce"), bellissima e storica costruzione risalente al IXX° secolo.
Sotto a imponenti colonne i funghi sono stati sistemati su tavoloni di marmo (dove si vendeva il pesce), ricoperti da un tappeto di erba vera, come su un "prato" verde e, poiché è regolarmente bagnato, i funghi si sono mantenuti sempre freschi e mai secchi e avvizziti come spesso accade in altre mostre... Ma quello che più mi preme dire è che i funghi sono esposti al… naturale, spesso in piedi o coricati, ma sempre in un ambiente più o meno naturale, nell’erba o tra elementi naturali boschivi tipici del loro habitat di crescita… Certamente non in quegli orrendi piattini di plastica che molte altre “Mostre” o per lo più Fiere e Sagre usano…
Il Prof. Roberto Galli ha la responsabilità scientifica micologica; da 24 anni, quindi quasi da sempre, cura la determinazione e la revisione tecnica delle specie fungine, sia portate dai Soci prima della Mostra che dai raccoglitori appassionati durante la Mostra stessa. Da anni la Mostra è visitata da migliaia di persone, prova evidente di un meritato e lusinghiero successo. Anche quest’anno, vari i settori dedicati: i funghi coltivati, miele e apicoltura, cestini di vimini (“Intreccio per passione”) ideali per il trasporto dei funghi raccolti…
Condizionati da notevoli avverse condizioni meteorologiche (tempo troppo caldo e asciutto), i funghi sono stati purtroppo pochi. Grazie all’opera di ricerca e raccolta dei Soci dell’Associazione, “sguinzagliati” nei boschi e prati sia marchigiani che delle regioni limitrofe, i funghi raccolti ed esposti alla Mostra hanno raggiunto le 73 specie. Specie esposte e determinate: 73, rappresentate da 36 Generi: Agaricus bisporus; Agrocybe aegerita; Amanita cæsarea, citrina, muscaria, ovoidea, pantherina, phalloides, rubescens; Armillaria ostoyae; Boletus aestivalis, calopus, depilatus, edulis, erythropus, radicans; Cantharellus cibarius; Chroogomphus rutilus; Clitocybe nebularis, phaeophtalma; Collybia butyracea, dryophila, peronata; Cortinarius largus, mucifluus, triumphans, trivialis; Fomes fomentarius; Fomitopsis pinicola; Hebeloma edurum; Helvella crispa; Hydnum repandum, rufescens; Hygrophorus eburneus, gliocyclus; Hypholoma fasciculare, sublateritium; Inonotus hispidus, tamaricis; Lactarius controversus, pallidus; Leccinum albostipitatum; Lepista panaeola; Leucoagaricus leucothites; Marasmius orades; Melanoleuca rasilis; Meripilus giganteus; Oudemasiella radicata; Panellus stypticus; Paxillus involutus; Phellinus torulosus; Pleurotus dryinus, eryngii, ostreatus; Pluteus cervinus; Ramaria aurea, subbotrytis; Russula amoena, chloroides, cyanoxantha, cyanoxantha var. peltereaui, faginea, fellea, laurocerasi, lepida, nigricans, romellii; Trametes gibbosa, versicolor; Tricholoma acerbum, columbetta, saponaceum; Tricholomopsis rutilans;
La Mostra è stata preceduta da un’escursione a Cingoli (il “Balcone delle Marche”), al lago di Castriccioni e a Can Faito, dove purtroppo sono stati raccolti pochissimi funghi. Alla Mostra non sono tuttavia mancati i tanto ricercati e ambiti ‘porcini’, per lo più Boletus edulis e Boletus aestivalis… Tra le specie più interessanti segnalo: Boletus depilatus, Cortinarius triumphans, Pleurotus dryinus, Russula faginea... Invece, tra le specie più belle e appariscenti comparse alla Mostra segnalo: Amanita ovoidea e parechie Polyporaceae, tra cui enormi Fomes fomentarius, Meripilus giganteus, Phellinus torulosus e Inonotus hispidus, che hanno ben rappresentato la Mostra…
Alla fine della manifestazione, come di consueto dopo lo smantellamento della mostra, ecco la tradizionale cena in loco, tutti insieme, a festeggiare la riuscita della mostra; una vera... "maialata" con porchetta, salame, coppa, coppa di testa, lonzino, crudo di cinghiale... il tutto accompagnato da formaggio pecorino, olive verdi e nere, cipolline in agrodolce, funghi chiodini sott'olio... Ma la vera "chicca" sono state le tartine al tartufo bianco di Silvano Rettaroli! Un grande tartufo bianco (Tuber megnatum) di 180 g affettato su tartine di robiola fresca (vedi foto); una vera leccornia!
La prossima edizione sarà la 26ª… Un’altra occasione per celebrare la Mostra Naturale di Senigallia che, dopo più di vent’anni, nell’ambito regionale è sempre stata una tra le più belle manifestazioni micologiche marchigiane e una tra le prime - o forse la prima - che da sempre utilizza substrati e ambienti naturali per le bellissime coreografie di base… Con l'occasione Roberto Galli ringrazia di cuore l'Associazione Micologica delle Marche - in particolare il Presidente Fulvio Landi, non solo per tanti anni di collaborazione, ma anche per la grande amicizia e fiducia dimostrata. Grazie Amici! Alla prossima!
Se non specificato, tutte le foto sono di Roberto Galli
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