19 marzo 2017 -
Gita botanica e micologica a Motta Visconti
Inizia la ricerca: in primo piano, di spalle, Michele Luongo
Come da programma si è svolta regolarmente il 19 marzo 2017 a Motta Visconti (Parco del Ticino, MI) la gita botanica e micologica del Gruppo Micologico Milanese. Proprio perché è la prima dell’anno, di solito partecipano sempre molti Soci. I partecipanti sono stati 25, tutti desiderosi di una bella camminata in compagnia e di trovare qualche fungo, dopo un triste inverno poco piovoso e poco freddo.
La lanca
L’habitat di ricerca con, avanti e dominanti, alcune farnie(Quercus robur)
Lo scopo principale era quello di reperire ancora qualche esemplare di Gyromitra littiniana Riva (Riva A., 2010: Gyromitra littiniana sp. nov. - Descrizione di un ascomicete a crescita precoce nei boschi di latifoglie eliofile e sosia di Gyromitra gigas. SZP BSM BSM, 6: 230-233) già trovata in loco nell’escursione analoga del 28 marzo 2010. Trattasi di un ascomicete a crescita precoce nei boschi di latifoglie eliofile; è un sosia di Gyromitra gigas. Il codice INCB afferma che la pubblicazione di Gyromitra ticiniana Littini 1988 non è valida (manca in Index Fungorum) perché l'Autore - forse per inesperienza o dimenticanza involontaria - aveva omesso di indicare il numero dell'exsiccata typus e soprattutto la micoteca ufficiale dove poterla reperire. I ritrovamenti avvenuti durante la gita del GMM a Motta Visconti (MI) nel marzo 2010 sono stati utilizzati per la revisione e ricostruzione del taxon.
Continua la ricerca in una piantagione di pioppi bianchi (Populus alba):
in primo piano, chino, Franco Melina e, a destra con la mascotte Otello, Anna Seghezzi
Il primo fungo e la prima specie reperita: Coprinus radians
Roberto Galli fotografando il Pluteus cervinus (foto Giovanni Chialà)
L’habitat di ricerca - lungo il fiume Ticino con lanche e canali attigui - è rappresentato da un bosco misto di latifoglie termofile, con presenza - quasi dominante in certi tratti - di querce (la farnia, Quercus robur o peduncolata), ma anche carpini neri (Ostrya carpinifolia) e noccioli (Corylus avellanea). Molti i cespugli di biancospino (Crataegus monogyna) in piena fioritura. Il terreno è sabbioso, soprattutto vicino ai corsi d’acqua. Nei prati, qua e là presenti nel bosco, ciuffi di “insalata matta” (Taraxacum officinale), raccolta per lo più dal nostro “tarassaco dipendente” Giorgio Colla, qualche gruppo di erba cipollina (Allium schoenoprasum), ortica (Urtica dioica) e songino selvatico (Valerianella olitoria).
Pluteus cervinus
La lezione del Dott. Roberto Galli (foto Giovanni Chialà)
Nonostante tutte le nostre speranze, non abbiamo trovato la Gyromitra littiniana, ma solo poche altre specie e neanche in perfette condizioni. Il tempo troppo asciutto e il vento dei giorni precedenti l’escursione ha asciugato il bosco, rovinando anche quei pochi funghi cresciuti con le poche piogge di inizio mese. L’escursione è stata comunque assai piacevole, facile, tranquilla (tutta in pianura), e contraddistinta da una bella giornata calda e soleggiata.
Le specie fungine reperite (7):
Coprinus radians, Coprinus auricomus, Pluteus cervinus, Trametes pubescens, Trametes versicolor, Tubaria hiemalis, Schyzophyllum commune
La lezione di Roberto Galli con i funghi, i fiori e le piante raccolti (foto Maurizio Civardi)
La lezione pratica è stata tenuta sul posto dal sottoscritto subito dopo la passeggiata sia con i pochi funghi reperiti, che alcune piante e fiori raccolti. A seguire il pranzo presso la Cascina Caiella di Casorate Primo, dove si è gustato un ottimo menù con tante specialità locali a base di salumi, formaggi e dolci. Tra le portate migliori segnalo - a mio gusto - le verdure miste impanate e fritte, gli spätzle con pancetta e noci, i vari formaggi vaccini o di capra e la crostata di pere e cioccolato.
Il gruppo al completo
Peccato che si sono trovati pochi funghi, ma alla fine è stata una piacevole giornata in amichevole compagnia, ricca di apprendimento botanico e naturalistico. Non mi resta infine che ringraziare tutti i partecipanti e, in particolare, l’organizzatore Maurizio Civardi.
Grazie Amici, alla prossima!
Roberto Galli
Dove non specificato, tutte le foto sono di Roberto Galli
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