1 aprile 2017 -
Gita micologica e botanica agli Spiazzi di Gromo

Bellissime “Rose di Natale” ci invitano a… entrare nel bosco!

Come da programma, si è svolta regolarmente sabato 1 aprile 2017 a Spiazzi di Gromo (Bg), la seconda gita (terza in tale località) micologica e botanica del Gruppo Micologico Milanese.
I Soci partecipanti sono stati ben 30, tutti speranzosi di trovare qualche fungo, in questa primavera assai avara di macromiceti. Il tempo non faceva sperare niente di buono ma… la fortuna ogni tanto aiuta i “fungiatt”! Infatti non ha piovuto e, a tratti, è comparso anche il sole, riscaldando l’aria nonostante la presenza di neve negli spazi più aperti.

Ancora bellissime “Rose di Natale”

L’habitat, situato a circa 1.200 metri di quota, è costituito da un bosco misto di conifere, tra cui dominano i pecci o abeti rossi (Picea abies), parecchi abeti bianchi (Abies alba), qualche pino silvestre (Pinus sylvestris), e poi frassini (Fraxinus excelsior), ontani verdi (Alnus viridis), noccioli (Corylus avellanea), sambuchi, sorbi. Ai boschi si alternano - qua e là - qualche piccolo prato.

L’habitat di ricerca

Bellissimi e abbondanti gruppetti fioriti di “Rosa di Natale” (Elleboro nero, Helleborus niger) ci invitano a entrare nel bosco… I più attenti - avendo notato la presenza abbondante dell’abete bianco (Abies alba) - subito si dirigono presso di essi - sotto la quida esperta di Federico Calledda - alla ricerca frenetica dell’ambìto “dormiente” (Hygrophorus marzuolus)… Ma di esso se ne troveranno poi, alla fine, solo due gruppi in un’unica stazione segnalata da Gianandrea Bragadin che molto gentilmente li aveva trovati in precedenza e lasciati in habitat per farli vedere ai Soci. La scarsità di funghi è colpa di una stagione non solo avara di miceti, ma anche meteorologicamente assai sballata (scarse e tardive piogge e nevicate, temperatura sempre un po’ oltre la media stagionale …)

Poi comunque sono state trovate altre specie, tra le quali i caratteristici Strobilurus esculentus, piccoli funghetti dal portamento collybioide che crescono da saprotrofi sugli strobili marcescenti interrati di peccio (Picea abies).

Strobilurus esculentus

Le specie fungine trovate sono state in totale 7:
Entoloma vernum, Fomitopsis pinicola, Hygrophorus marzuolus, Mycena strobilicola, Peziza sp., Strobilurus esculentus, Tubaria hiemalis.
I fiori tipici del periodo agli Spiazzi di Gromo: Anemone nemorosa, Crocus albiflorus, Helleborus niger, Hepatica nobilis, Tussilago farfara.

Entoloma vernum (foto Valerio Turri)

Gruppetto di Hygrophorus marzuolus (foto Maurizio Civardi)

Insomma, alla fine, è stata una piacevolissima gita! Beh, se non altro, qualcosa si è portato a casa; amicizia, socialità, voglia di riprovarci… Se non altro, anche l’acquisto di prodotti locali come i tipici formaggi della Val Seriana, hanno “riempito” la gita …

Si è regolarmente tenuta la lezione pratica a cura di Roberto Galli, che ha integrato i pochi funghi trovati con alcune piante e fiori. Poi il pranzo presso il ristorante “Locanda dei Cacciatori” di Gromo. Buono il pranzo: tra le portate migliori segnalo - a mio gusto - i ravioloni al sugo di capriolo, lo stufato di cinghiale e, infine, la crostata ai frutti di bosco. Questa volta non c’è stato nessun complemento micogastronomico del dott. Galli, avendo egli finito completamente le scorte.

La lezione pratica del dott. R. Galli (foto Maurizio Civardi)

Il gruppo al completo

Peccato che i tanto desiderati ‘marzuoli’ erano davvero pochi per… 30 persone! Alla fine ci siamo diverti, abbiamo visitato un interessante habitat, e comunque è stata una piacevole giornata in amichevole compagnia! Non mi resta, infine, che ringraziare tutti i partecipanti e, in particolare, il capo gita Federico Calledda e l’organizzatore Maurizio Civardi.

Grazie Amici, alla prossima!

Roberto Galli

Dove non specificato, tutte le foto sono di Roberto Galli