  |
|
14 aprile 2018 - Gita micologica e botanica in Valbrona
Alla ricerca nei prati e tra i frassini
Come da programma, si è svolta regolarmente sabato 14 aprile 2018 in Valbrona (Comunità Montana Triangolo Lariano, Canzo CO), la seconda gita (prima in tale località) micologica e botanica del Gruppo Micologico Milanese. I Soci partecipanti sono stati 22, tutti speranzosi di reperire qualche specie fungina, tra cui le pregiate e ricercatissime spugnole (Morchella). Il tempo è stato bellissimo: cielo terso e sole splendente! Dopo un’iniziale aria fresca, si è passati via via ad una temperatura sempre più calda, specialmente verso le prime ore pomeridiane. Non ci sembrava vero, dopo i precedenti giorni freddi e piovosissimi!
Aglio orsino (Allium ursinum)
La valle del torrente Foce
Il torrente Foce
Exidia glandulosa (foto Maurizio Civardi)
Il percorso prevedeva la ricerca micologica e botanica lungo il torrente Foce, contornato da aglio orsino (Allium ursinum), nei prati antistanti e sotto ai frassini (Fraxinus excelsior) qua e là presenti. Oltre ai già citati frassini, l’habitat include anche olmi (Ulmus minor), robinie (Robinia paseudoacacia), noccioli (Corylus avellanea), sambuchi (Sambucus nigra), sorbi e maggiociondoli. Più in alto, salendo verso il rifugio SEV, compaiono i castagni (Castanea sativa) e, ancora più su, grandi e bellissimi faggi (Fagus sylvatica) che sembrano sostituirsi in pratica alla basale vegetazione più igrofila di frassini e olmi.
Lepista sordida
Valerio Turri in caccia… tra i frassini!
Le prime Morchella rotunda trovate (foto Roberto Pellini)
La lezione del dott. R. Galli
Il suolo è rigorosamente basico-calcareo (come del resto tutta la zona dei Corni di Canzo). Il sottobosco è costituito - specialmente in basso - da abbondantissimo aglio orsino (Allium ursinum), colchico (Colchicum autumnale, velenoso!) alliaria (Alliaria petiolata), ortiche (Urtica dioica), lamio purpureo (Lamium purpureum), lamio bianco (Lamium album), elleboro (Helleborus foetidus), cardamine (Cardamine pentafilla), farfaraccio (Petasites hybridus), primule (Primula vulgaris e Primula veris), pervinca (Vinca minor), pungitopo (Ruscus aculeatus), luppolo (Humulus luppulus), anemone dei boschi (Anemone nemorosa), viola (Viola odorata). Nei prati: tarassaco (Taraxacum officinale), acetosa (Rumex acetosa) e silene (Silene inflata). Più in alto, invece, diverse macchie di farfara (Tussilago farfara), l’Hepatica nobilis e il campanellino di primavera (Leucojum vernum), indicano che lì, la primavera è appena iniziata!
Ma quanto è dura la salita!
La faggeta verso il rifugio SEV
Maurizio Civardi fotografando l’Hepatica nobilis
Hepatica nobilis
In attesa di… un passaggio!
Con un habitat così favorevole, determinato dalla presenza di frassini e altre piante, abbiamo trovato qualche specie, tra cui le tanto ambìte Morchella, e pochi altri funghi, colpa di un precedente clima ancora troppo freddo e piovoso! A seguire una breve lezione sui funghi e le erbe trovati da parte del dott. R. Galli.
Funghi reperiti a Valbrona, 14 Aprile 2018 (9 specie):
Auricularia auricula-judae, Conocybe sp., Entoloma sp., Exidia glandulosa, Lepista sordida, Lepista sordida var. lilacea, Morchella rotunda, Polyporus alveolaris, Psathyrella sp.
Il “campanellino di primavera” (Leucojum vernum)
Dal rifugio SEV: il centro Lario con Bellagio e Mandello del Lario
Le Grigne e i Pian dei Resinelli
Poi la silita, faticosissima, verso il rifugio SEV: tanto faticosa che il gestore del rifugio, impietosito, si è offerto di portare su i… più sofferenti! Ma ne valeva la pena per il panorama davvero spettacolare! Da lì si domina tutto il centro Lario da Bellagio fino a Lecco con le due Grigne! Buono il pranzo. Segnalo, in particolare, il risotto con la salsiccia e lo stinco al forno con polenta, molto abbondante. Anche questa volta non c’è stato nessun complemento micogastronomico del dott. Galli, avendo egli finito completamente le scorte.
Poi, il ritorno. Qualcuno rientra subito a Milano, altri invece decidono di cercare qualche habitat situato più in basso e, con sorpresa, qualche altra Morchella riesce a finire nei cesti ancora troppo vuoti …
Il Gruppo al completo. Manca il fotografo: Valerio Turri
Altre Morchella rotunda reperite nel pomeriggio (foto di M. Civardi e R. Galli)
Insomma, alla fine, è stata una piacevole gita! Una gita forse più botanica che micologica… Beh, se non altro, qualcosa si è portato a casa; tante erbe, tante informazioni sulle piante presenti, una bella ‘camminata’, amicizia, socialità, voglia di stare insieme e di riprovarci…
Alla fine, ci siamo comunque diverti, anche se per qualcuno è stato un percorso un po’ faticoso… Abbiamo visitato un interessante habitat, e comunque è stata una piacevole giornata in amichevole compagnia! Non mi resta, infine, che ringraziare tutti i partecipanti e, in particolare, il capo gita e organizzatore Maurizio Civardi.
Grazie Amici, alla prossima!
Roberto Galli
Dove non specificato, tutte le foto sono di Roberto Galli
|
|
