10 ottobre 2020 - Gita micologica a Pietragavina (PV)

L’habitat di ricerca: il castagneto in autunno

Lo scorso 10 ottobre 2020 si è svolta a Pietragavina (PV), nell’Oltrepò Pavese, l’ultima gita micologica del Gruppo Micologico Milanese. Nonostante l’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid 19, i partecipanti sono stati comunque 16, tutti desiderosi di trovare qualche fungo, dopo tante restrizioni e limitazioni… La gita - terza tra quelle fatte in ordine cronologico e ottava - nella storia del GMM - in tale località, è iniziata con una leggera nebbiolina autunnale, ma che poi si è trasformata in una bella giornata di sole!

Tricholoma sejunctum

Il velenoso-mortale Cortinarius orellanus

L’habitat di ricerca è rappresentato da un vasto castagneto (Castanea sativa) con substrato acido, argilloso, al quale qua e là sono mescolati qualche nocciolo (Corylus avellana), carpino nero (Ostrya carpinifolia), quercia (Quercus cerris) e pino nero (Pinus nigra); in particolare, sulla sommità della collina di Pietragavina (950 m), sono stati piantati diversi cedri dell'Atlantico (Cedrus atlantica)… Dopo circa 2 ore di raccolta il Dr. Roberto Galli, ha tenuto la consueta lezione di micologia pratica con i funghi trovati, sistemati su un tavolone da pic nic, ben riparato dalla pioggia - messo a disposizione dalla pro loco - e accuratamente divisi per Genere e specie. Tantissime le castagne raccolte…

Roberto Galli al tavolone … per la lezione (foto Maurizio Civardi)

Alla fine sono state reperite 54 specie (23 Generi) così di seguito elencate:
Amanita citrina, fulva, phalloides; Cantharellus pallens; Collybia butyracea var. asema, kuehneriana; Cortinarius calochrous, cinnabarinus, luteoperonatus, nemorensis, orellanus, torvus, trivialis, venetus; Chroogomphus rutilus; Craterellus cornucopioides, tubaeformis; Fistulina hepatica; Hydnum repandum, rufescens; Hypholoma fasciculare, sublateritium; Laccaria affinis, amethystina; Lactarius circellatus, decipiens, pubescens, sanguifluus, serifluus, vellerues; Leccinum albostipitatum, duriusculum; Lepiota cristata; Lycoperdon molle, perlatum; Macrolepiota procera; Mycena inclinata; Omphalotus olearius; Otidea onotica; Paxillus involutus; Ramaria formpsa; Russula cyanoxantha, foetens, fragilis, laurocerasii, risigallina; Scleroderma citrinum, verrucosum; Tricholoma columbetta, populinum, pseudoalbum, saponaceum, sejunctum, sulphureum.

Tra le specie più pregiate, dal punto di vista gastronomico e raccolte in buone condizioni di freschezza, segnalo: Craterellus cornucopioides, Leccinum duriusculum, Tricholoma columbetta e Russula cyanoxantha … mentre tra quelle micologicamente più interessanti segnalo: Cortinarius cinnabarius, Cortinarius orellanus, Lactarius decipiens, Otidea onotica.

Il velenoso ma bellissimo Omphalotus olearius

Le ottime “trombette dei Morti” (Craterellus cornucopioides)

Ramaria formosa, velenosa

 Le  specie più interessanti sono poi state essiccate e custodite nell’erbario del Gruppo Micologico Milanese finalizzato al censimento della flora micologica lombarda.

Finita la lezione pratica, tutti al Ristorante Albergo Posta di Pietragavina. Ottimo il menù proposto dal Sig. Oreste, assolutamente casalingo: dai numerosi antipasti di salumi e verdure ai ravioli al sugo di brasato o i maccheroncini alla crema di zucca… poi cinghiale con polenta e infine i dolci… tutto fatto in casa! Il tutto “impreziosito” dall’ormai abituale complemento micogastronomico del Dott. Galli con numerosi funghi sott’olio della scorsa estate reperiti in Trentino.

La lezione (foto di Roberto Galli e Valerio Turri)

Grazie anche al bel tempo, alla fine è stata una piacevole giornata in amichevole compagnia, ricca di soddisfazioni pratiche e di apprendimento sociale, micologico o naturalistico. Forse qualcuno è rimasto deluso per non aver trovato funghi più pregiati da mettere in pentola (molti si sono accontentati delle castagne!) ma, si sa, i funghi sono sempre imprevedibili!

Non mi resta infine che ringraziare tutti i partecipanti e, in particolare, l’orga­niz­zatore Maurizio Civardi. Grazie Amici, alla prossima!

Roberto Galli

Tutte le foto sono di Roberto Galli