20 aprile 2024 -
Escursione micologica e botanica a Premosello (Val d’Ossola)
Il fiume Toce, Val d'Ossola
Come da programma si è svolta - per la terza volta - nella piana di Premosello in Valle d’Ossola, il 20 Aprile 2024 - la seconda gita micologica e botanica 2024 del Gruppo Micologico Milanese. Anche questa volta i partecipanto sono stati numerosi, ben 34, segnale evidente che le escursioni proposte dal GMM sono sempre più accolte con entusiasmo.
Ancora il fiume Toce lungo il quale abbiamo effettuato al ricerca;
sulla riva salici, pioppi e ontani caratterizzano l'habitat igrofilo alluvionale
L’Oasi Naturale del Bosco Tenso di Premosello Chiovenda, istituita nel 1990 dal comune medesimo e gestita dal WWF di Verbania, protegge la più estesa fascia di bosco igrofilo planiziale nella valle del fiume Toce. È la più grande area rimasta a bosco lungo il fiume, residuo dei grandi boschi che un tempo occupavano l’Ossola, abbattuti già a partire dal XII Secolo per far posto alle coltivazioni. Poiché era sita sulla riva del Toce, salvava le coltivazioni dalle piene del fiume.
L'habitat principale della ricerca, in cui domina il frassino (Fraxinus excelsior)
La geologia del terreno su cui si estende il Bosco Tenso è tipicamente alluvionale: ghiaioso-sabbioso in profondità, sabbioso-limoso in superficie, conseguenza delle periodiche esondazioni del fiume Toce. L’area boschiva è pianeggiante, interrotta dagli alvei infossati del Rio dei Rughetti e del Rio del Ponte. La valle del Toce è un’area di grande pregio naturalistico, perché costituisce una via preferenziale per il passaggio di numerose specie di uccelli che migrano attraverso le Alpi per raggiungere le zone di nidificazione del nord Europa.
Cercando, cercando... in habitat
Il caratteristico fusto del frassino (Fraxinus excelsior),
di colore grigio e con le caratteristiche cicatrici nerastre
L’habitat di ricerca è rappresentato da un bosco misto di latifoglie, con presenza - quasi dominante in certi tratti - di frassini (Fraxinus excelsior), pioppi neri (Populus nigra), salici bianchi (Salix alba) sulla riva del fiume Toce, e qua e là di tigli (Tilia cordata) e ontani bianchi (Alnus incana). In alcune aree sono state piantate altre essenze arboree extraeuropee come la quercia rossa (Quercus rubra) e l'abete di Menzies (Picea sitchensis). Vaste aree di aglio orsino (Allium ursinum) e gruppetti di erba cipollina (Allium schoenoprasum) - in parte raccolte dai Soci - costituiscono il sottobosco, insieme a alliaria (Alliaria petiolata), ortiche (Urtica dioica), sigillo di Salomone (Polygonatum odoratum) erba muraiola (Parietaria officinalis), convolvolo o vilucchio (Convolvolus arvensis) primule, vinche, violette, margherite, anemoni dei boschi, ranuncoli ecc. Nei praticelli, qua e là presenti nel bosco, ciuffi di “insalata matta” (Taraxacum officinale), altri di “strigoli” (Silene vulgaris) e “acetosa o erba brusca” (Rumex acetosa)…
Giovani foglie di frassino (Fraxinus excelsior):
tipicamente opposte e in numero sempre dispari, da 9 a 13
Tantissimo aglio orsino (Allium ursinum) raccolto un po' da tutti...
Anche l'alliaria (Alliaria petiolata) è stata raccolta; in basso si intravedono alcuni Muscari...
Una maestosa quercia rossa americana (Quercus rubra)
In una giornata ben soleggiata ma abbastanta fredda e molto ventosa iniziamo la ricerca con… grandi speranze ma, a parte qualche vecchia Polyporacea, non abbiamo trovato quasi nulla. Unica specie fresca alcuni grandi esemplari di Pluteus petasatus… Purtroppo non sono state trovate le tanto sperate e ambite Morchelle, colpa di un vento forte che ha soffiato nei giorni precedenti la gita...
Le specie fungine reperite (7):
Collybia dryophila var. funicularis; Coprinus atramentarius; Daedaleopsis confragrosa; Disciotis venosa; Ganoderma applanatum; Polyporus alveolaris (= P. mori); Pluteus petasatus;
Gli "strigoli" o "bubboli" (Silene inflata), tra i più raccolti per il consumo
Parte del Gruppo in cammino...
Poi il pranzo all'antica Trattoria del Boden di Ornavasso (VB); a parte la suggestiva veranda che domina la valle fino al lago di Mergozzo, tutto il resto è da dimenticare, pranzo compreso... Neanche i soliti funghetti sott'olio presidenziali - Auricularia auricula-judae e Entoloma saundersii - hanno contribuito a migliorare la mediocrità del menù e del servizio. Ma, si sa, ogni tanto qualche incidente di percorso può capitare...
Il Gruppo al completo!
Alla fine comunque è stata una bella giornata in amichevole compagnia, ricca di apprendimento perlopiù botanico e naturalistico, dopo la lezione del Dott. Roberto Galli improvvisata su una panchina di pietra davanti al santuario della Madonna del Boden.
Non mi resta infine che ringraziare tutti i partecipanti e, in particolare, gli organizzatori Maurizio Civardi e Roberto Pellini!
Grazie Amici, alla prossima!
Roberto Galli
Se non diversamente indicato, tutte le foto sono di Roberto Galli
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