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19/22 settembre 2024 -
Week-end micologico di fine estate a Varena

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Il sentiero "delle Perle" con la neve, e il Latemar con la malga Daiano

Si è realizzato a Varena - Val di Fiemme - organizzato dal Gruppo Micologico Milanese, un secondo week-end dal 19 al 22 Settembre 2024. Prettamente micologico, è stato dedicato alla ricerca e allo studio della flora micologica tardo estiva di Varena e della Valle di Fiemme. I Soci partecipanti sono stati 23, tra cui molti giovani Soci di recente iscrizione. Il Presidente del GMM, Prof. Roberto Galli ha guidato, come sempre, la ricerca e lo studio micologico e ha tenuto le lezioni serali di determinazione pratica, sia morfologiche che organolettiche.

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I primi funghi reperiti, nonostante la neve: Boletus edulis al passo di Lavazè

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I monti Lagorai in dettaglio; da un plastico dell'albergo Serenetta

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Dal Latemar al Catinaccio, al passo di Lavazè...

Il tempo è stato un po' particolare; abbiamo trovato la neve in quota (1900), che però per fortuna si è rapidamente sciolta; poi bel tempo fino a domenica! Nonostante tutto i funghi trovati e determinati non sono stati pochi, anzi, praticamente in tre giorni siamo arrivati a 144 specie …

Il gruppo ha visitato i luoghi più proficui - per il periodo - del circondario di Varena: le Bancoline di Varena dove, che in verità offrivano ben poche specie... Poi il Passo di Lavazè, situato a 1900 m che ci ha regalato tanti bei ritrovamenti, tra cui Boletus edulis eparecchie Russula mustelina... Infine i Masi di Cavalese che, con il suo bosco misto di pecci, pini silvestri, noccioli, betulle e pioppi tremoli, ci ha regalato altre specie, e ancora tanti bei Boletus edulis, molte Russula e Macrolepiota procera...

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Bellissimi esemplari di Gomphidius glutinosus, reperiti nel fondovalle ai Masi di Cavalese

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5 Kg di funghi misti (40 specie), puliti e tagliati...

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... pronti per essere cucinati da Roberto Galli

Il Presidente Dr. Galli, dopo ogni escursione, la sera, presso la pensione Serenetta di Varena, teneva o, se volete, ‘costringeva’ i partecipanti a lezioni di determinazione macroscopica, morfo­cromatica e organolettica sui funghi rac­colti. Tra un grappino e uno “spriz”, il Presidente “torturava” i funghi rendendoli oggetto di “giochi” in tests morfologici, morfocromatici e organolettici, supportato dal segretario improvvisato Roberto Pellini che registrava, in apposito elenco, tutti i funghi reperiti e determinati.

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La lezione serale con i funghi raccolti

Di particolare interesse i confronti diretti tra basidiomi similari; così il paragone tra i commestibili Chroogomphus helveticus con il velenoso mortale Cortinarius speciosissimus; Molto seguite sono state anche le determinazioni ragionate e guidate di alcune Russula … In effetti, così si impara tanto e di più!

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Esemplari cespitosi di Leucopaxillus candidus, reperiti al passo di Lavazè

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Formicaio con Paxillus involutus, coltivati dalle stesse formiche, per dare nutrimento alle larve

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La piccolissima Collybia cirrhata, saprofita su residui di Russula marcescenti

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La comune Russula firmula, reperita nelle peccete (Picea abies) dei Masi di Cavalese

Specie fungine reperite e determinate

dal 19 al 22 Settembre 2024 a Varena, Val di Fiemme (n. 144)

Agaricus sylvicola (*); Albatrellus confluens (*), ovinus (*); Amanita citrina, muscaria, pantherina, porphyria, rubescens (*); Armillaria ostoyae; Boletinus cavipes f. cavipes; Boletus calopus, edulis (*), erythropus (*); Boletopsis leucomelaena; Bovista nigrescens; Calocera viscosa; Calvatia utriformis; Cantharellus amethysteus (*), cibarius (*), tubaeformis (*); Catathelasma imperiale; Chalciporus piperatus (*);Chroogomphus helveticus (*), rutilus; Clavulina cinerea; Climacocystis borealis; Clitocybe gibba (*);Clitopilus prunulus (*);Collybia cirrhata, fodiens, maculata;Cortinarius anomalus, bivelus, caninus, crassus, infractus, laniger, limonius, multiformis (*), percomis, poecilopus, saginus (*), sanguineus, semisanguineus, speciosissimus, traganus, traganus var. finitimus, variecolor, varius (*), vitellinus;Cyathus striatus; Cystoderma amianthinum var. rugosoreticulatum; Entoloma incanum; Fomitopsis pinicola;Geastrum sessile, quadrifidum, vulgatum; Gomphidius glutinosus (*), roseus;Gymnopilus penetrans, sapineus; Hebeloma strophosum; Hydnum repandum (*);Hydropus subalpinus; Hygrocybe acutoconica;Hygrophorus fragicolor (*), piceae;Hypholoma capnoides (*); Inocybe mixtilis; Laccaria affinis, amethystina (*); Lactarius aurantiacus, badiosanguineus, citriolens, deliciosus (*), deterrimus (*), lignotus, picinus, porninsis, rufus, scrobiculatus;Leccinum vulpinum (*); Lepiota clypeolaria, oreadiformis; Lepista flaccida; Leucopaxillus candidus (*); Lycoperdon perlatum, pyriforme, umbrinum;Macrolepiota procera (*);Marasmius scorodonius (*); Melanoleuca subalpina; Mycena pura; Neolentinus lepideus; Oditea leporina; Osteina obducta; Paxillus atrotomentosus, involutus; Phaeocollybia lugubris; Phellodon niger; Pholiota spumosa; Piptoporus betulinus; Pleurotus eryngii var. laserpitii; Pseudohydnum gelatinosum;Phaeolus schweinitzii;Ramaria flavescens;Rozites caperatus (*); Russula acrifolia, aurea, chloroides, consobrina, cyanoxantha (*), decolorans (*), emetica, firmula, foetens, fuscoochracea, illota, integra (*), medullata (*), mustelina (*), paludosa (*), postiana, queletii, rhodopoda, vesca (*), vinosa (*), xerampelina;Sarcodon imbricatus;Sparassis crispa; Stropharia inuncta; Suillus granulatus (*), grevillei (*), placidus, plorans, viscidus;Telephora palmata; Tricholoma inamoenum, saponaceum, vaccinum; Tricholomopsis decora, rutilans; Xerocomus badius (*), ferrugineus (*).

(*)= specie presente nel misto funghi

Tra le specie più interessati - dal punto di vista micologico - segnalo, per queste giornate: Entoloma incanum; Hydropus subalpinus; Phaeocollybia lugubris; Pleurotus eryngii var. laserpitii; Russula consobrina; Sparassis crispa; Stropharia inuncta.

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Nei prati di Bellamonte alla ricerca del "fong de la mongaiola" (vedi foto successiva)

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Il "fong de la mongaiola" (Pleurotus eryngii var. laserpitii)

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Entrando nella pecceta (Picea abies) dei Masi di Cavalese

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Una delle ultime specie reperite: l'ottima Russula integra

Non sono mancati momenti conviviali assai piacevoli, opera dell’ormai “mitica” arte micogastronomica del Dott. Galli. Ricordo le scaloppine al vino bianco, con polenta e misto funghi: 40 specie fungine in una perfetta armonia organolettica. Poi, crostini alla crema di funghi e la classica insalata di Russula mustelina. Inoltre, durante il pranzo alla Malga Daiano, Roberto Galli ha proposto un gustoso assaggio di funghi misti aromatizzati sott'olio raccolti proprio in agosto a Varena...

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Il Gruppo quasi al completo!

Sono state giornate brevi ma, come sempre, intense e interessanti; ci siamo divertiti e tutti siamo tornati a casa con parecchi funghi e prodotti locali. Non mi resta che ringraziare i Soci partecipanti, la Pensione Serenetta (cioè Michele Cavada e sua moglie Roberta) per la grande disponibilità e squisita ospitalità e l’organizzatore, cioè io che, come il solito, mi autoringrazio!

Ciao a tutti e… alla prossima!


Roberto Galli


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